Dopo aver esaminato analogie e corrispondenze con gli ordini cavallereschi, il rosicrucianesimo, l’ermetismo e l’Islam suggerite in passato da studiosi e occultisti, Guénon procede a una geometrica esposizione del simbolismo insito in alcuni temi cruciali della “Commedia”: i tre mondi, i numeri, il tempo. Ecco allora che l’Inferno appare come ricapitolazione degli stati che precedono logicamente lo stato umano e manifestazione delle possibilità di ordine inferiore che l’essere porta ancora in sé, il Purgatorio come prolungamento dello stato umano, che viene così condotto alla pienezza della sua espansione e il Paradiso come ascesa agli stati superiori dell’essere.
Prod. BaitaFilmGroup 2015 Regia Nicola Raffaetà Documentario